giovedì 9 dicembre 2010

Anna


La mia bambina si guarda intorno sempre con grande curiosità, cerca  di leggere   strane parole che trova  scritte ovunque  e gioisce  con soddisfazione quando riesce a capirle.  Per lei c’è sempre il sole anche  quando il cielo è grigio di pioggia o nero di notte.  Ha cuore per i suoi amici e per tutti gli animali. Sogna  di essere una principessa e veste con gli abiti e le scarpe della sua mamma. In camera sua lei è  una  grande cantante, una sposa, una maestra, una veterinaria, una dama in abito da sera e tutte le donne che un giorno  diventerà.  Imparare per lei è emozionante e ogni piccolo avvenimento diventa magico ai suoi occhi.  Si vede  protagonista dei suoi film e cartoni preferiti. Nei suoi giochi le bambole parlano con lei, suo marito è un grosso orso di peluche e i suoi figli  sono cicciobello e sbrodolina. Ama  la sua mamma e il suo papà, i cioccolatini che  apre ogni giorno dal calendario dell’avvento, il suo albero di Natale e i regali che  le arriveranno.  Pensa alla sua nonna e  ai suoi amici lontani con un pizzico di nostalgia e la certezza di rivederli presto. Balla senza pensare al genere  o alle sue capacità, lo fa con la naturalezza di chi ha nel suo sangue le danze del mondo.  Sorride e s’intrattiene a parlare con tutti,  come se  conoscesse ogni singola persona  che incontra da sempre.  Mi da un grande amore continuamente,  è il sole della mia esistenza. M’insegna tutti i giorni la vera realtà  delle cose e mi fa lottare e crescere.  Io  splendo della sua luce e mi nutro della sua fantastica magia, ho un infinito debito di gratitudine verso la vita e vorrei  che lei  e tutta questa  immensa squadra di nanetti possano, già da adesso,    prendere in mano le redini di questo pianeta.  Non  fabbricherebbero niente che potrebbe  inquinare perché  ne andrebbe del loro futuro. Distribuirebbero il cibo equamente. Nessuno dormirebbe per strada, non ci sarebbero confini né guardie armate. Le guerre si combatterebbero a suon di Gormiti e magie di Winx.  Il politici sarebbero più interessati al Nintendo DS che alle poltrone e tutti vivrebbero in un mondo più libero e onesto.  Con tutto ciò mi trovo a pensare che anche io ero una bambina  e che i miei  pensieri erano esattamente come quelli di mia figlia. Poi mi sono  ritrovata adulta e un po’  infettata lungo la strada. Si, vedo che ci sono dei nani al potere ma sono  difettosi , hanno a cuore solo   cose meschine e sono totalmente sprovvisti di buoni sentimenti.  Mi chiedo allora quand’è che tutto cambia e ci fa ritrovare attaccati a cose prive di valore,  arrabbiati con il mondo e insoddisfatti,  fa si che molti non si preoccupino degli altri e godano a fare del male.
Io mi auguro solo che  questo mondo rovesciato possa ritrovare  l’equilibrio, che  Buzz Lightyear  sia finalmente a capo della difesa,  Mr  Potato ai servizi segreti, Lisa Simpson alle pari opportunità.  Vorrei un governo guidato da Spongebob e  avere Pollon e co.  come Dei da venerare,  e vorrei che piovessero polpette al momento  opportuno e che il Re Leone regnasse sempre sulla terra.  Infine desidero, egoisticamente,  vivere sempre di entusiasmo e  della bellezza che ogni giorno Anna mi regala.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Brava Sabri! e un bacio all'Annina! Silvana

sab ha detto...

grazie cara, non mancherò!

lorenzo ha detto...

Bello, davvero dolce questo tuo racconto che manifesta tutto il bene che vuoi a tua figlia e a tutto quanto di meglio la vita ci offre. :) Brava.