domenica 10 aprile 2011

Le mie cronache di Narnia: il calzino, la mutanda e l'armadio


Oggi, dovendo rimanere per forza a casa e non avendo ancora trovato il soggetto di cui parlavo nell’ultimo post, mi sono buttata anema e core in una fantastica avventura: il cambio di stagione nell’armadio.  So che per la Legge di Murphy, che da infinite esistenze governa la mia vita, domani in Toscana ci sarà un improvviso calo delle temperature con neve  anche a bassa quota, ma sono una donna che ama le sfide, una  femmina sempre pronta all’avventura e anche questa volta ho scelto di rischiare.
I primi  minuti ho vissuto  in preda ad uno stato di angoscia in cui si è rimanifestata prepotentemente la mia compulsività alimentare mista ad una voglia di  fumare tale che  mi sarei aspirata in un botto il mio preziosissimo origano della Basilicata.  Ho resistito, mi sono fatta violenza e sono riuscita anche ad impormi l’eroica azione di spegnere il pc e vivere per poche ore ignorando facebook e twitter. So di aver azzardato di brutto ma, per fortuna, durate il corso della mia impresa non ho ricevuto molte notifiche e nessuno mi ha defollowato.
La storia è andata così, ho scagliato un sacco di roba sul lettone, ho fatto i mucchietti e ho aperto, inutilmente, le mie “scatole della speranza”. Tali scatole includono capi di abbigliamento praticamente nuovi, maglie o pantaloni risalenti ai magici anni della mia  gioventù, quando ignara di quel che mi sarebbe successo, indossavo una taglia  piuttosto comune e avevo delle tette da urlo. Bene, queste preziose reliquie  mi hanno accompagnato  di casa in casa e le ho custodite con estrema  cura , non perché siano particolarmente pregiate, ma perché ho sempre vissuto nell’assurda  illusione di essere in grado un giorno di rindossarle. 
Non potendo più di tanto soffermarmi sul passato, ho continuato il mio duro lavoro. Ho presto realizzato di avere una quantità di tute (manco fossi un atleta olimpica) e  vestitini  dai colori così allucinanti da ricordare una bella vomitata sulla copertina di Sgt. Pepper's dei Fab Four .
Ormai determinata a portare fino in fondo l’eroica azione del giorno, sono passata alla sezione biancheria intima, chiunque  avesse aperto quei cassetti avrebbe immediatamente detto: “ Ho  visto cose che voi umani non potreste immaginarvi. Mutandoni da combattimento infeltrite spiaccicate sopra un maglione. E ho visto coppe D balenare nel buio vicino alle porte dell’anta…E tutti quegli indumenti andranno perduti nel tempo. Questa è roba che sloggia… E’ tempo di scomparire”.  Infatti ho buttato via un monte d’indumenti  che, insieme al mio pigiama rosa con gli orsetti, tanto avrebbero potuto fare contro il rischio  della trasmissione di malattie veneree e sarebbero stati molto più efficaci di un’omelia papale per gli osservanti dell’astensione sessuale.
La cosa più emozionante della giornata è stata il momento in cui  chi era separato ormai da  tempo immemore è riuscito, come per miracolo, a ricongiungersi con la sua anima gemella. Ebbe si, sono riuscita a riunire ben tre, e dico tre, paia di calzini. Purtroppo non c’è stato niente da fare per un gambaletto color carne rimasto single, ma  credo che un motivo per cui sia andata così ci sarà … ci deve essere.
Adesso mi sento una donna diversa, ho un armadio in ordine, so che non durerà a lungo ma posso dirmi pienamente appagata, tutte le mie sofferenze sono valse a qualcosa di buono.
E’ stata una giornata faticosa, molte volte  sarei stata tentata di mollare tutto, ma, come sempre, ho portato fino in fondo  questo compito e adesso mi sento una cittadina migliore.
Ringrazio  tutte quelle persone che mi hanno supportato lungo il mio percorso, senza di loro non ce l’avrei mai fatta. 

13 commenti:

Davenne ha detto...

complimenti, sopratutto, per essere stata in grado di stare qualche ora ignorando twitter. io non ce l'avrei fatta -.-

sab ha detto...

non so mi sento un'euforia addosso che non so se riuscirò a dormire, grazie, grazie davvero di cuore ♥

Paola ha detto...

La faccia della battona un po ce l'hai...che merda di blog!
Oltre che sei volgare sei anche stupida!

Paola ha detto...

Ma tu per attirare gli uomini parli sempre così?
Ma cos'è questo un bordello?
Ti sei vestita da scolaretta,visto la foto nel profilo eppoi ti comporti da gatta callorata.
Sei una vera imbecille.

magneTICo ha detto...

Ahahah, mi hai fatto sbellicare!!
@ Paola: non per offendere ma se sei capitata qui ci sarà un motivo?!? Forse ognuno legge post che sono del livello che merita, non trovi?

sab ha detto...

@Paola non ho mai capito la cattiveria gratuita, non ho mai compreso l'invidia. Sono una donna molto fortunata, molto amata, cerco di scherzare e alleggerire con l'ironia la mia vita.
Detto questo io posso essere volgare ma sei tu che stai usando le parole "faccia da battona" , "merda di blog", "imbecille".
Nichiren Daishonin (prete buddista) scrisse: "La sfortuna viene dalla nostra bocca e ci rovina, la fortuna viene dal nostro cuore e ci rende degni di rispetto"
Ti auguro una vita ricca, di cose vere, una vita libera dalla rabbia.
Ps che vuol dire callorata?

lorenzo ha detto...

Secondo me "callorata" sta per "accalorata". ;) Sab, pensi davvero valga la pena rispondere a tanta pochezza umana? Che pena constatare come certa gente conduca una vitaccia del genere in preda a frustrazione e cattiveria interiore. Ma si sa, il mondo è bello perchè vario. ;) Ciao e complimenti. :)

Unknown ha detto...

ahahahhaahha bellissimo!!! Io quando faccio il cambio di stagione nel mio armadio mi ritrovo SEMPRE seduta per terra a chiedermi cosa cavolo mettessi l'anno prima visto che mi sembre di avere 4 straccetti :( Spesso trovo qualche capo privo di un bottone o con un buco o con qualche altro accidenti di cui non mi sono accorta quando l'ho riposto per benino nella parte alta dell'armadio. E infine...tadaaaaaaaaaaaa anche io trovo un gambaletto color carne spaesato e solo...ti regalo il mio o mi cedi il tuo?????? :D

sab ha detto...

o scopro che in pratica mi metto sempre le stese cose, mi lamento che non ho mai niente e lascio delle cose nuove a prendere polvere...secondo me si nascondono per riapparire nel giorno x.
Grazie cara, il tuo blog è fantastico!
ps facciamoli conoscere...si loro i ns gambaletti ;)

Maria Marta ha detto...

Mi sono divertita un mondo ,Sabri,sei brava anche a rispondere le critiche!
un abbraccio forte *_*

sab ha detto...

Sinceramente penso che non leggerà la mia risposta, non che non ci dorma. Credo che sia una persona incappata nel mio blog per sbaglio, dalle chiavi di ricerca posso capire come molti approdano qua. Probabilmente cercava si sollazzarsi sessualmente e ci è rimasto molto, ma molto male non trovando quello che cercava, cribbio! :) Cara, ti abbraccio forte, non vedo l'ora di venirti a trovare

Anonimo ha detto...

Ciao, divertentissimo post ...mi ci rivedo completamente...solo che l'ordine nel mio armadio dura davvero molto poco!!!!
Ogni volta vado con la speranza di fare spazio e poi non butto mai niente!!!

sab ha detto...

Perché diventa sempre un impresa rimane un mistero. Voglio un armadio che decida da solo quando è l'ora di fare il cambio!