Dolcissimo amore mio, ricordo ancora il nostro primo incontro e le palpitazioni che ancor provo ogni volta che ti trovi qui di fronte a me. Tu eri bellissimo e mi sei apparso in un momento della mia vita dove , certo, non pensavo a questo. I tuoi occhi che si posarono sui miei, ricordo le tue prime timide parole, il tuo viso arrossito e ancor oggi mi commuovo a pensarci. Mi sorprendesti per la tua audacia che, già, intuivo quanto ti costasse. Tenero uomo mio che hai regalato la magia di un amore alla mia vita che era arida di sentimenti , sei l’unico essere che potrei mai amare.
Il nostro amore non ha mai subito tempeste, è nato libero e forte ed è cresciuto con noi, rende ricca e speciale la nostra vita, ci fa differenti ai più che vivono di piccole meschinità. Ci bastiamo, ci compensiamo, ci completiamo, siamo folli l’uno dell’altra, siamo esseri celesti caduti sulla terra per poterci cibare del nostro straordinario sentimento. Tu sei la luce che rende radiose tutte le mie giornate, sei la mia coperta quando ho freddo, la leggera brezza che mi accarezza il corpo quando è torrido, sei il mio ieri, il mio oggi e sarai il mio domani. Io vorrei gridare al mondo il nostro amore, la nostra felicità, il nostro incantesimo. Forse non dovrei chiedere niente di più a te che mi accompagni nei giorni luminosi e nei giorni bui, che sei presente ogni volta che ho bisogno di te, a te che sei il mio giardiniere e io l’orchidea più preziosa del mondo, tu mi nutri, mi disseti e fai di tutto per proteggermi dalle intemperie.
Tesoro mio, niente adesso manca nella mia vita, niente a parte questo: quand’è che scopiamo?
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