Ciao Letizia, leggo sempre la tua rubrica con profonda attenzione. Ammiro le risposte che dai, senza giudizi, a cuore aperto e libero. Mi chiamo Marika e ho 17 anni, vivo in periferia di una grande città, studio con profitto, sono una brava ragazza e sono contenta della mia famiglia. Mesi fa nella mia compagnia è apparso un ragazzo poco più grande di me che subito mi ha colpito. Ha un sorriso bellissimo e la battuta pronta, parliamo per ore e ore. Con lui mi sento felice, ma sono troppo timida per manifestargli quello che sento. So di piacergli, non so spiegare perché, ma lo sento. Lui esce volentieri con me, ma so che non sono l’unica ragazza che frequenta, però mi dice sempre che il nostro è un rapporto speciale. Insomma, io non ci capisco nulla. Quando stiamo insieme mi sembra di sognare. Lui mi tocca, mi palpa i seni e si appoggia a me, a volte sento come se in tasca avesse una specie di bottiglietta dura, non so perché la tenga lì, mi pare un posto così scomodo … fra l’altro penso che lui soffra quando si struscia a me con la bottiglietta perché fa dell’espressioni strane. Io non capisco cosa mi voglia dire, cosa voglia. Mi ha anche messo la sua lingua in bocca e ho ricambiato, ma non ha mai detto che vuole mettersi con me. Non lo ha detto a me, né alle mie amiche. A volte prende la mia mano e la porta vicino alla bottiglietta, ma a me fa un po’ senso perché non mi pare igienico bere da una cosa tenuta la in quel posto. Insomma come mi devo comportare? Lui dice che potremmo andare in casa sua quando non ci sono i suoi genitori, ma non so se andarci .. non mi pare giusto presentarsi a casa di estranei se questi non ci sono, poi i film li possiamo benissimo vedere al cinema. Una volta mi ha fatto vedere dei palloncini trasparenti e mi ha chiesto se li volevo usare con lui, io entusiasta ho cominciato a gonfiarli e lui ha fatto una faccia strana, come se ci fosse rimasto male. Forse lui non mi desidera, non mi parla mai d’amore. Quando siamo in intimità cerca sempre d’infilare la sua mano nei mie pantaloni, cerca di toccare la mia cosina ma a me fa il solletico, non capisco perché lo faccia. Io vorrei che mi parlasse d’amore, ma non lo fa mai. Ogni tanto mi dice che vorrebbe che io glielo succhiassi ma non riesco a capire cosa visto che a lui i chupa chups non piacciono. Insomma cosa devo fare? Intanto ho messo nello zaino i lecca lecca e confido in una tua risposta.
Baci Marika.
Cara Marika, mi commuovono sempre le lettere che mi arrivano dalle ragazze giovani come te. Credo sia giusto che tu sogni il tuo amore come lo desideri, S’intuisce che sei romantica, che desideri che lui manifesti quello che prova per te senza remore. Hai 17 anni, ricordo benissimo com’ero io alla tua età, quelle che erano le mie tribolazioni amorose. Credo sia giunto il momento che tu prenda in mano la situazione, che dichiari la tua passione per questo benedetto ragazzo. Da quello che scrivi ho la certezza che qualcosa per te lui provi, ti consiglio di non parlare, di non usare la parola amore, ma di manifestare con i baci e le carezze quello che provi, se lo senti anche con il corpo, non solo con la mente. Lasciati andare, fai in modo che lui finalmente esplori quella cosina che tieni serrata come fosse una cassetta di sicurezza in una banca. Fatti toccare, accarezzalo, ricambia i suoi gesti. Mia cara, solo se tu lo vorrai, scoprirai presto l’essenza della passione e l’utilizzo dei palloncini trasparenti. Potrai apprezzare qualcosa di più sostanzioso dei chupa chups. Ma solo se tu sentirai che è arrivato il momento di stappare quella che tu chiami la sua bottiglietta. Conoscerai così nuove sensazioni, giovani emozioni. Mi raccomando, fammi poi sapere com’è andata.
Un caro saluto, Letizia.
Ciao Letizia, come promesso ti scrivo per dirti com’è andata. Ho capito che la bottiglietta non c’entrava un cazzo! Credo che mi appassionerà presto a questo modo di vivere l’amore, dopo questo ragazzo ho compreso l’uso della mia cosina. Non so se terminerò il liceo, mi si stanno aprendo tante ma tante nuove prospettive.
Ti ringrazio di cuore per i tuoi consigli.
Baci Marika.
Nessun commento:
Posta un commento