Sono qua sotto questa luce davanti alla stazione, mentre aspetto mi guardo intorno e vedo suv in doppia fila, il giornalaio che dietro il banco tiene le riviste porno, un sacco di cartelloni pubblicitari e tantissime insegne al neon. Fa parecchio freddo, annodo un po’ più stretto il mio foulard, sono le 8 e 10.
Questo è il primo appuntamento e ci tengo tantissimo, sarà sicuramente un successo. Cavolo quante valigie si perdono qua e che ressa c’è sopra quel bus, madonnina santa è già buio e sono le 8 e 15.
Quando verrà lo saluterò con il mio sorriso favoloso, sarà sicuramente vestito in modo elegante e mi porterà in quel locale in centro, spero proprio di piacergli tanto tanto.
Santa Martire delle Rose , fra un po’ questa lampada si fulmina e lui non è venuto ancora, comincio ad avere paura , qua ci sono troppe facce da galera, come quelle di quei quattro la su quel coupé.
Ecco lo sapevo uno di loro si sta avvicinando e tremo, per fortuna mi chiede solo un’indicazione stradale. C’è una puzza terribile e sono già le 8 e 20.
Appena arriva gli farò un cazziatone che non se l’aspetta, ma forse è meglio di no, sicuramente avrà avuto un contrattempo. Lui, poi, sarà certamente ancora più gentile, mi porterà a casa sua e so che mi dirà che gli piaccio tanto tanto.
La Osram non fa più le lampade di una volta e questa si è definitivamente spenta, mi sa che a questo punto lui non verrà più e mi tocca tornare a piedi a casa mia. Sono affranta, ero entusiasta di questa nuova prospettiva, il mio primo appuntamento … questo primo giorno da escort se n’è andato a puttane e sono ormai le 8 e 30.
2 commenti:
Come ti rovescio Baglioni con una sola frase.
Less Than Zero
(e non sono coreano)
No Corea? No sex!
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