martedì 4 gennaio 2011

Catarrina

Sono così bella che nessuno riesce  a sottrarsi al mio fascino. Ho lo strabismo di Venere, sono anche un po’ zoppa, ma ho sempre  orde di uomini ai mie piedi.  Ho un sacco di amiche invidiose, quelle malelingue dicono che  gli uomini mi vengono dietro solo per i mie soldi…cretine! Non  sanno che  io faccio pagare tutto a loro, controllo ogni centesimo che spendo e non mi faccio mai fregare su nulla. Io sono amata, è questo il punto, perché al di là del mio aspetto gli uomini percepiscono  la nobiltà del mio animo e del mio casato. Io uso sempre acqua  di colonia 4711, si percepisce anche da questo quanto sono tradizionalista. Non la do mai al primo appuntamento e non (come qualcuno malignamente può pensare) perché non me la chiedono. Non la do neppure al secondo, terzo o quarto appuntamento, la do solo la prima notte di nozze, così che l’attesa possa  accendere  ancor più i mie bollori. Io mi sono spostata un sacco di volte, ho avuto un sacco di prime notti, tutti cedono prima o poi e preso uno,  scarto quello vecchio.  Io attraggo con i mie discorsi sul risparmio, sul rammendo dei calzini con punto a croce, sul riutilizzo degli avanzi  dei pasti e su come far fruttare al massimo la lavatrice  sfruttando l’energia elettrica del vicino da cui sbafo anche  Sky. Sono un genio della finanza, strego con le mie  strategie ogni individuo di sesso maschile che m’interessi.  Certo la  gobbetta non è che mi stia benissimo,   ma per fortuna ho le tette un po’ calanti e  quel filino di pancia che mi fanno essere un tutt’uno con il cappotto di lana cotta verde vomito che comprai all’usato  dieci anni fa.  Ricevo fiori che puntualmente rivendo  nei cimiteri, ho i baffetti e me ne faccio un vanto: donna baffuta sempre piaciuta, Sarà che sono anche un po’ nana quindi tutta tana che ammalio i maschi, fra l’altro mi lavo anche poco, a loro piace il mio odore animale, tutte le volte che faccio sesso sono come anestetizzati dalla mia fragranza di donna.  Sono anche piena d’interessi culturali,  vado puntualmente al cinema con le zie  (pagano loro)  e non mi sfugge niente,  nemmeno i pop corn da terra, la gente è sprecona! Ho delle tecniche di seduzione  infallibili, gli uomini che mi si avvicinano  conoscono  già tutto di me, i miei interessi, il mio conto in banca e le mie proprietà. Faccio capire loro  quanto  sono sfortunata ad essere  single, li strego con  discorsi di un ipotetico futuro  che sia libero da lavoro,  obblighi e tasse da pagare. Tutte le volte che un uomo  esce con me beve molto, non che non sopporti la mia vista intendiamoci, penso che lo facciano per allentare la tensione. Non ci vuole  poi molto tempo che loro mi chiedano in sposa, io prometto  di condividere tutta la mia fortuna con loro e loro cominciano a pulsare di desiderio.  Poi dopo la prima notte li avveleno e li squaglio nell’acido, dopo di che ne faccio sapone per non sprecare nulla. Non posso fare a meno di vivere di passione e  i maschi non possono fare a meno di me, che male c’è nel renderli  felici per qualche momento? Io sono una benefattrice ma ho anche io bisogno di adrenalina nella vita e il prezzo del sapone, cari miei, di questi tempi è alle stelle! 

4 commenti:

Amelie Nothompoulain ha detto...

tra la strega di Hansel e Gretel e la saponificatrice di Correggio, tra Annie Wilkes(Misery non deve morire) e Geremia de Geremey(l'amico di famiglia)...meravigliosa...

sab ha detto...

mi sa che sto finendo il sapone, corro a sposarmi!

Alexia Maniero ha detto...

Eccezionale...sarà che conoscevo una tizia molto simile alla tua Catarrina...XD

sab ha detto...

è un amica dell'Amelie qua sopra, me l'ha descritta con tanto amore : )