Ho la fortuna di avere ottimi contatti in rete, fra questi Stefania e Adriana. Entrambe hanno riportato nei loro blog la foto della campagna pubblicitaria sul sito di Sky riguardo al lancio del programma in questione
Le loro parole danno enormi spunti di riflessione, ho pensato anche io di dire la mia a riguardo e di postare la stessa immagine, credo che in qualche modo la nostra indignazione debba arrivare direttamente a Sky.
Ho quasi 43 anni e fin da piccola ricordo di aver visto nei mass media la donna denigrata ad oggetto. Dagli anni 80 in poi le cose sono peggiorate fino ad arrivare a questi ultimi tempi dove osserviamo persone che dal nulla arrivano ad avere successo in vari campi artistici e nella politica. Abbiamo sentito dirigenti della rete nazionale al telefono leccare il sedere al Presidente del Consiglio mentre parlavano di scambio di favori, fra questi il piazzamento di alcune ragazze nelle fiction, prodotti Rai pagati con i soldi dei contribuenti. La “lezione” che naturalmente apprende una buona parte della popolazione è che non serve studiare, fare gavetta, cercare di apprendere il più possibile per arrivare a conquistarsi una posizione nel proprio lavoro, questa è fatica sprecata.
Fare la cantante, il musicista, l’artista è un lavoro come un altro, ma con meno garanzie di molti lavori. Non sei indennizzato in caso d’infortunio o malattia, l’Empals rilascia pensioni ridicolissime per non parlare della piovra SIAE e di chi ci guadagna davvero sui diritti d’autore. I locali pagano cifre ridicole a chi si esibisce, molti musicisti girano come trottole insegnando in varie scuole e dando lezioni a casa per avere un minimo di soldi per consentire la propria sopravvivenza.
Nonostante queste peripezie molti artisti continuano a proporre i loro brani, i loro progetti. Queste persone amano il loro lavoro, sono curiose a riguardo della musica, conoscono le vite dei grandi che hanno dato tanto al mondo e hanno voglia di scambiarsi opinioni e sperimentare. Li trovo incoscientemente meravigliosi. In Italia ci sono talenti strepitosi che non vedremo mai in televisione, si producono tante buone cose, solo che diventano di nicchia e le conosciamo grazie al passaparola. Nessun talent scout investe sulle novità, ci propongono da anni cloni di Giorgia, Tiziano Ferro, Alex Baroni e Laura Pausini e loro non rappresentano certo l’innovazione e l’avanguardia. Sulle radio veniamo bombardati dalle solite canzoncine, il mercato impone i gusti che il popolino deve avere, tutto è nel vortice frenetico dell'usa e getta. Si getta un nuovo cantante per rimpiazzarlo con uno simile, che tristezza.
Maria De Filippi e co. da anni fanno trasmissioni rivolte ad un pubblico adolescenziale dove si abusa regolarmente della parola “talento”, trasmissioni in cui non s’insegna niente del mestiere dell’artista e si fa leva sull’aspetto litigioso degli allievi e degli insegnanti. X Factor differisce leggermente perché al suo interno vi hanno lavorato seri professionisti come Morgan e Elio delle Storie Tese., Morgan più di altri ha cercato d’istigare passione ai suoi ragazzi. Ma alla fine la gran massa dei partecipanti si presenta ai provini di queste trasmissioni perché pensa che cantare sia solo un modo per andare in televisione, e apparire in tv è la cosa importante. La scelta poi di questi “talenti” è quasi sempre discutibile.
Ora che Sky mostra la foto del talento con la tetta nuda forse ogni formalità è caduta, quasi quasi mi propongo e mando una mia immagine, ho una tac dell’anno scorso dove si vedono benissimo i miei aspetti più intimi.
8 commenti:
Quoto tutto.
ho una ecografia delle mie ovaie in primo piano... bellissime! credi che mi prenderanno? :)))
Sabrina sei sempre fantastic:))
io non la vedo cosi'. per me la musica e' tutto il contrario di un lavoro come un altro. per me la musica e' una sacca di resistenza. e' il luogo in cui non entra lo sfruttamento. e preservo questo angolo di vita dal resto, e da questo angolo di mondo, e attraverso questo, muovo guerra addirittura. perche' li' dove lavoro perde il suo significato e scambia il senso con la parola sfruttamento, li' un valore essenziale alla sopravvivenza diventa il RIFIUTO del lavoro. adesso, sara' pure che lavorare (essere sfruttati) resta un in3evitabile obbligo, ma da qui a farmi invadere le aree piu' fulgide dal mio fronte di resistenza, ecco.. proprio no. in quanto alle televisioni, di qualsiasi grado e genere, se permetti, si fottano. vivono di e per immagini. nulla di piu' lontano da cio' che io personalmente desidero vivere e produrre.
uff però eh...uff.
Bè, è un talento anche saper leccare culi...
@figlia mia ♥
@S. E' in gara una mia amica cantante presto mamma con un eco tranvaginale, credo non ci sia storia per altri/e
@Alpexex concordo in pieno con quello che hai scritto, non mi ero espressa bene. Intendevo dire che chi fa il musicista di lavoro e non ha altre rendite per campare devo farsi il mazzo dando lezioni di musica e andando in giro come un forsennato per locali.
@Laura :(((
@Felipe ben approdato
Niente tac, eco o rmn maschili per l'x factor? Li possino incendià tutti.
Vai libero, al limite vinciamo in tutte le categorie ;)
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